EMICRANIA: QUALE SPECIALISTA CONSULTARE?

Non tutti sanno che l’emicrania femminile può essere un sintomo collegabile ad un disturbo ginecologico

– La iperprolattinemia

-La sindrome premestruale

-Le irregolarità del ciclo

-La premenopausa

-La menopausa

-La Pillola contraccettiva

La sindrome dell’ovaio micropolicistico (PCOS) con insulinoresistenza

sono tutte situazioni che possono provocare cefalea o emicrania e che, se curate correttamente in ambito ginecologico, possono portare alla scomparsa della cefalea o dell’emicrania stessa.

QUANDO PENSARE DI FARE UNA VISITA GINECOLOGICA?

Quando sono presenti uno o piu’ di questi sintomi:

dolore che compare soprattutto prima, durante o dopo il flusso

mestruazioni irregolari ( anche solo qualche giorno di anticipo o di ritardo)

mancanza di mestruazioni da qualche mese

presenza di acne (pustole) al viso, al dorso o al petto (e più raramente anche all’inguine)

presenza di peli in eccesso o nella zona sotto l’ombelico, o al viso o attorno ai capezzoli mammari

dolore e/o tensione al seno

secrezioni dai capezzoli

cefalea comparsa con l’assunzione della pillola e/o presente nella settimana di sospensione

APPROFONDIMENTO

Tutte queste situazioni sono riconducibili ad uno squilibrio ormonale.

Un ciclo mestruale con un ritmo che cambia tutti i mesi (flussi che arrivano a volte in anticipo o a volte in ritardo) nasconde una ovulazione non corretta o talvolta addirittura mancante.

La corretta ovulazione dipende da una produzione ormonale corretta e se questa non cè può comparire la cefalea

Ci sono poi gli squilibrii ormonali premenopausali che possono comparire anche parecchi anni prima della menopausa definitiva, determinando inizialmente disturbi premestruali come qualche perdita di sangue qualche giorno prima del flusso vero e proprio, tensione o dolore mammario, flussi strascicati, mestruazioni in anticipo o in ritardo.

La fase premenopausale che può durare anche qualche anno, e’ una fase da non sottovalutare e da trattare, perché può provocare molti disturbi, dell’umore, del sonno, del metabolismo e del benessere in generale, ed è il periodo in cui si tende ad ingrassare con difficoltà a perdere peso

Il dolore e la tensione mammaria se accompagnati da secrezioni dai capezzoli, spontanee o alla spremitura, possono anche questi essere spia di uno squilibrio ormonale e associati alla cefalea, per un aumento di un ormone : la prolattina

La presenza di acne e/o eccesso di peli accompagnati o meno da irregolarità del ciclo sono presenti nella sindrome dell’ovaio micropolicistico che è spesso associata ad insulinoresistenza ( e spesso a familiarità diabetica) che può essere causa di emicrania.

La diagnosi si fa con una attenta ecografia trans vaginale e con la valutazione della curva glicemica e insulinemica da carico, esame del sangue che va interpretato dallo specialista che si occupa di ginecologia endocrinologica

Infine anche la cefalea da pillola può essere riconducibile alla composizione ormonale della pillola stessa e può essere risolta passando a pillole con estrogeni naturali o senza pausa di sospensione